I'm not calling for a second chance,
I'm screaming at the top of my voice,
Give me reason, but don't give me choice,
Cos I'll just make the same mistake again.
As strong as you were
Tender you go
I'm watching you breathing for the last time
A song for your heart
But when it is quiet
I know what it means
And I'll carry you home.
martedì 27 novembre 2007
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9 commenti:
È la stessa domanda che spesso mi pongo anch'io. Un abbraccio.
... se è così che deve andare..
Ma quanto mi manchi già?!
Baci
Spiace ma è inevitabile, prima o poi, anche noi con il nostro personale "canto del cigno".Farewell
Caro Blablabla,
notando che nella vita tu non abbia di meglio da fare (come evince dal tuo nick) che la povera checca isterica, facendo posticini idioti su un blog morto tipo "il tuo capo, la direttrice, il budello di tu mà" e nascondendoti da povero over40 fallito quale sei dietro un nick, ti invito a fare quanto segue: dammi un modo di reperirti direttamente per darti appuntamento dal vivo a Milano. Sarà un immenso piacere per me dirti in svariati e permanenti modi quel che penso della tua persona. E fidati, non sarei l'unico a volerlo fare.
Buona giornata.
(Riferito al commento eliminato che ho fatto in etmpo a leggere!)
Senti, caro R. (okkio!!! R. potebbe anche stare per "Roito"...) Betòn ha il tuo commento nella memoria di google. Fossi in lui ora lo porterei (insieme a quelli vecchi) da un avvocato; lui ben saprà in che modo toglierti di mezzo, facendoti pagare in base al codice civile. Il tuo I.P. è nelle mani della polizia postale e su richiesta di un avvocato viene subito rintracciato. Ti raggiungono in un batter d'occhio. E, chi sa mai, se scrivi dal lavoro potebbero essere grane pesanti anche per te ora.
mi sembra di essermi perso qualcosa....
L'insostenibile leggerezza dei Froci, enry, te sei perso niente.
Kiss
FGT
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